Confermato lo sciopero proclamato dall’Ugl attività ferroviarie per venerdì 22 giugno. Per il segretario nazionale del sindacato, Umberto Nespoli, “le motivazioni che ci hanno portato a proclamare lo sciopero per i lavoratori del comparto ferroviario sono tutte confermate”. “Il sindacato – spiega il sindacalista in una nota diramata a conclusione dell’incontro presso il ministero dello Sviluppo economico nell’ambito della cabina di regia – in modo compatto ha espresso la propria contrarietà in merito all’iter parlamentare dei vari disegni di legge sulle liberalizzazioni che interessano il settore ferrovie, chiedendo lo stralcio dell’articolo 10 del decreto Bersani e l’unificazione con il ddl Lanzillotta. Questi ultimi infatti depotenziano le materie oggetto del confronto nella cabina di regia istituita presso Palazzo Chigi”.