Oltre allo sciopero proclamato da Cgil, Cisl e Uil per il 13 marzo prossimo contro il progetto di riorganizzazione di Tirrenia-Cin, domani, 10 febbraio, i dipendenti della compagnia di navigazione incroceranno le braccia per la protesta organizzata dalla Usb. Il sindacato ha organizzato anche un presidio davanti al ministero dei Trasporti a Roma, a partire dalla mattina.
“I lavoratori della Compagnia Italiana di Navigazione/Tirrenia da oltre un mese sono impegnati nella vertenza che li oppone alla proprietà (Onorato armatori) per contrastare il progetto di cancellare la Tirrenia dal panorama imprenditoriale della città di Napoli – dice l’Unione sindacale di Base – La politica dovrà occuparsi della vertenza Tirrenia e pretendere il rispetto delle regole poste a tutela del singolo e della collettività”.