Alitalia potrebbe tornare a volare sui cieli di Pechino. Lo confermano fonti industriali della compagnia dopo le anticipazioni emerse nei giorni scorsi in occasione di una visita ufficiale del governatore della
Lombardia, Roberto Formigoni, in Cina. Obiettivo della compagnia italiana è comunque quello di
“puntare ad avere voli quotidiani, unica condizione per rendere la tratta economicamente vantaggiosa”. In occasione della riorganizzazione della compagnia con l’ultimo piano industriale, Alitalia ha infatti cancellato, tra le altre, le rotte verso Pechino e Los Angeles, perché continuavano ed essere operate in
perdita. L’Italia è, dopo la Germania, il secondo partner europeo nell’interscambio con la Cina. Attualmente i voli verso la Cina vengono operati dall’Italia “con successo” dalla Cathay Pacific, la compagnia con base ad Hong Kong: Cathay ha cinque collegamenti settimanali da Roma e, da agosto, ha istituito un servizio cargo bisettimanale da Malpensa. Oltre alla rotta per Pechino, Formigoni ha annunciato l’intenzione di Alitalia di riavviare la rotta, sempre da Malpensa, per Hong Kong. “Non è esclusa – ha aggiunto Formigoni – l’ipotesi Shangai”.