Cisalpina Tours ha diramato i dati di un’estate difficile, segnata da una serie di incidenti e attentati che hanno notevolmente influenzato, in primo luogo, l’andamento delle vendite relative al settore turismo. Si tratta di un rallentamento della crescita del fatturato registrato soprattutto nel corso dei mesi di luglio e agosto, dopo un giugno forte e nettamente positivo.
“Abbiamo visto ridursi i margini di crescita che siamo soliti avere e che si aggirano mediamente attorno al 25% al mese – afferma Fabrizio Chianello, direttore marketing del Gruppo torinese – Il bimestre luglio-agosto ha registrato, invece, una crescita del fatturato turismo di circa +10%, dato positivo ma inferiore alle nostre solite performance che confermavano, nel periodo gennaio-giugno 2005, un incremento del progressivo turismo del 23% per un fatturato di 130 milioni di euro”.
Nel dettaglio, importante e incisivo l’aumento di fatturato proveniente dalla vendita di offerte last minute: +30% contro il +19% delle vendite dei pacchetti da catalogo. “Indice che, soprattutto quest’anno, la gente ha atteso gli ultimi giorni per decidere dove andare in vacanza afferma sempre Fabrizio Chianello a sottolineare quel senso di precarietà e incertezza che ha caratterizzato i mesi estivi per i noti motivi di cui tutti sappiamo”. Oggi Cisalpina conta su un network di oltre 230 agenzie dislocate su tutto il territorio nazionale, un fatturato complessivo di 430 milioni di euro nel 2004 e la previsione di raggiungere i 516 milioni alla fine del 2005.
