Punta ad avere anche ricadute sul turismo l'accordo per rendere le città più ‘animal friendly' siglato da Anci e la Federazione italiana associazioni diritti animali e ambiente, fondata dall'ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla. Si favorirà infatti il libero accesso nei luoghi ed esercizi pubblici così come sui mezzi di trasporto, si individueranno aree verdi e spazi ad hoc e tratti di spiaggia ad hoc per i quattro zampe. Secondo l'accordo "forme più inclusive di accoglienza" avrebbero "ricadute positive" soprattutto per i comuni a vocazione turistica. L'accordo prevede l'invio ai comuni di modelli di ordinanze già precompilati (sia per l'accesso nei luoghi pubblici che per le aree verdi che per le spiagge), pronti da essere riempite con le informazioni adattate al singolo comune.
Per sapere dove trascorrere una vacanza in tutta tranquillità con il proprio amico fedele, c'è il sito vacanzea4zampe.info in cui è possibile trovare informazioni e strutture che accolgono cani e gatti. Finora, tra spiagge e stabilimenti, si arriva a circa 150 tratti di costa dove far fare il bagno a 'Fido'.