mercoledì, 22 Maggio 2024

Ecotur, viaggi-natura come antidoto alle guerre

Sono stati più di mille gli operatori presenti alla 14^ edizione

”Il turismo-natura ha saputo resistere agli attentati terroristici e alle guerre, contro cui, anzi, ha rappresentato l’antidoto più efficace: lo scorso anno, infatti, la motivazione prevalente nella scelta dei luoghi dove trascorrere la vacanza, è stata quella del riposo, della tranquillità, della salubrità del luogo, dell’enogastronomia e del relax”. Le parole di Enzo Giammarino, presidente di Ecotur, Borsa Internazionale del Turismo Natura, racchiudono tutti i significati dell’edizione 2004 della fiera sulle vacanze a
sfondo ambientale, che si è chiusa ieri a Montesilvano (Pescara) con un afflusso record di visitatori. ”Abbiamo ospitato alcuni fra i maggiori tour operator
italiani – ha sottolineato Giammarino – e molte realtà all’avanguardia del turismo nazionale. E quanto è stato seminato lo si raccoglierà presto in termini di fatturato: del resto, il prodotto che qui viene commercializzato è di quelli
che non conosce ostacoli perché è correlato alla qualità della vita. Il turismo che noi abbiamo voluto definire ‘verdeblu”, non potrà che incrementare quel trend di crescita manifestatosi proprio in coincidenza con la più grave crisi del turismo internazionale”. Sono stati oltre mille gli operatori turistici dell’offerta presenti a questo quattordicesimo Ecotur. I 180 espositori provenivano da 12 regioni italiane; 15 gli enti del turismo estero e 108 i buyers internazionali provenienti da 18 Paesi, in rappresentanza di tre continenti. Presenti ufficialmente anche le dieci nazioni appena entrate nell’Ue. Dopo i workshop, gli scambi commerciali e le tavole rotonde dei giorni scorsi, oggi la giornata di chiusura è stata monopolizzata dai visitatori, che hanno preso letteralmente d’assalto il Palacongressi. A loro disposizione un’infinità di proposte e suggerimenti da parte, oltre che di tour operators, anche di Aziende di promozione turistica di molte regioni e province italiane, Comuni e Pro Loco, Comunità montane, parchi nazionali e regionali, aree protette, oasi, istituzioni. Interesse ha suscitato, ad esempio, il ”Cammino di Francesco”, promosso dall’Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Rieti. ”Un percorso – ha dichiarato Alessandro Ciccaglioni, del Settore Promozione – dove il paesaggio, la natura, i boschi ombrosi e le acque pure e trasparenti sono ancora quelli del tempo del Santo Poverello e dove si respira ancora forte il
messaggio d’amore di Francesco”. Sull’onda del successo del film ”The Passion”, girato in gran parte a Matera, invece, la Regione Basilicata ha lanciato una proposta di ”turismo culturale e cinematografico”, che
prevede un tour di tre giorni attraverso chiese rupestri, case scavate nella roccia, grotte della preistoria, sistemi di raccolta dell’acqua piovana, e tanto altro. Invitante è apparsa la proposta di Marettimo, isola delle Egadi, che ha scelto Ecotur per promuovere, per la prima volta a livello nazionale, l’offerta turistica locale. Molta curiosità ha riscosso anche il Parco Avventura di Cerwood di Certezza Terme di Busana (Reggio Emilia), il primo ”parco acrobatico
forestale” in Emilia Romagna e uno dei primi in Italia. Per quanto riguarda infine gli Enti del turismo estero, molto apprezzati i ”prodotti natura” di Croazia, Spagna e, non ultima, Cuba.

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