Oltre 56 mila viaggiatori l’anno, sette voli la settimana con una vasta scelta per i turisti tra
voli coincidenze e rotte per Dubai, Medio Oriente, Africa, Sub-continente Indiano, Estremo Oriente e Australia e, più di recente, l’inaugurazione dell’avvio dei voli verso l’isola Mauritius, perla dell’ Oceano Indiano, rinomata come meta di vacanza con standard di servizio: cosi’ festeggia i suoi dieci
anni di attività in Italia la compagnia aerea internazionale di Dubai, Emirates. Con una flotta esclusiva di aeromobili Boeing e Airbus e gli scali inaugurati nel 2002, Emirates copre ora 60 destinazioni in 42 paesi in quattro continenti. E con la recente apertura degli scali su Perth in Australia, su Mauritius e con l’inaugurazione del volo non-stop per Osaka in Giappone il primo ottobre scorso, Emirates conferma la sua performance con un trend di crescita progressivo. Per “rafforzare” la squadra italiana della Compagnia Antonella Di Clemente entra a far parte del gruppo con l’incarico di direttore commerciale per l’Italia mentre con l’incarico di direttore amministrativo è arrivato Claudio Armini. Nel 2001 Emirates, secondo quanto informa la compagnia, ha effettuato l’ordine più ampio mai avvenuto: 58 nuovi aerei per un valore di circa 15 milioni di euro. In un anno tra i più difficili per le compagnie aeree, ha registrato a livello globale utili da record con un incremento dei ricavi del 12,9% e le operazioni in Italia hanno evidenziato una crescita del 15%.
Il trend positivo è stato registrato anche nelle operazioni di Emirates Sky Cargo, che in Italia ha riportato una crescita del 49%. Nel complesso il traffico passeggeri ha registrato una crescita del 18,3%, con un incremento in Italia del 14% rispetto all’anno precedente, per un totale di 55.784 passeggeri, dei quali 6.149 hanno viaggiato in Business (+22%) e 49.625 in Economy (+12%).
