Dati confortanti, nonostante le previsioni catastrofiche che hanno accompagnato le dichiarazioni di tutta l’estate. I primi cinque mesi dell’anno hanno sorriso al sistema turistico italiano, nonostante qualche zona d’ombra. ”Stiamo vivendo un momento importante per il nostro turismo, sappiamo tutti cosa significa per il Paese. Nei primi cinque mesi dell’anno abbiamo registrato ricavi valutari nell’ordine di 10.035 milioni di euro, con un aumento del 12,9%”. Il dato, in ‘anteprima’, è stato fornito oggi dal presidente dell’Enit, l’Ente nazionale del turismo italiano, Amedeo Ottaviani. ”Abbiamo vissuto – ha aggiunto Ottaviani, parlando nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del raduno internazionale dei cortei storici una stagione estiva con alcune zone in difficoltà, specialmente sul versante balneare, per la defezione dei tedeschi che sono i nostri più affezionati frequentatori di spiagge. Dobbiamo rilanciare la competitività del turismo balneare e di tutto il sistema turistico italiano. Tutto ciò passa per una forte azione dello Stato con le sue competenze, delle Regioni con le loro e dei comuni che sono la cellula di base dello sviluppo turistico”.
