Il vulcano di Stromboli è stato riaperto alle visite dei turisti lo scorso mese di marzo, ma di fatto l’attività è bloccata per l’ordinanza del Sindaco che impone l’uso di maschere anti gas e la valutazione delle condizioni fisiche del turista prima dell’escursione.
Le sei guide vulcanologiche che accompagnano i turisti sulla bocca dello Stromboli sono ferme in pratica d marzo. ”L’ ordinanza del sindaco – dice la guida Lorenzo Russo di fatto ci impone di stare fermi. Non e’ possibile dotare ogni turista di maschera antigas considerato che la salita al vulcano
costa 22 euro ed una maschera costa minimo 10 euro. Gli stessi
carabinieri affermano che le sanzioni previste dall’ ordinanza
sono inapplicabili. Come possiamo valutare l’ idoneita’ fisica
di un turista? Come possiamo sapere se e’ cardiopatico?”.
”Il sindaco – aggiunge – ci aveva detto che avrebbe cambiato
l’ ordinanza ma non lo ha fatto. Cosi’ noi siamo bloccati ed i
turisti non possono salire sullo Stromboli”.
