Milano è la terza meta di turismo per gli stranieri dopo Roma e Venezia. Sul totale degli stranieri che hanno visitato l’Italia nel 2015 il 42% ha fatto tappa a Milano, il 64% a Roma e il 53% a Venezia.
A renderlo noto una ricerca Ipsos presentata durante il secondo ‘Forum Brand Milano’, dedicato a come consolidare l’immagine della città dopo Expo. La ricerca è basata su oltre 6 mila interviste, 4 mila circa nei Paesi esteri, tra cui Usa, Brasile, Cina, mille in Italia e mille tra Milano città e provincia, realizzate tra il 21 ottobre e il 3 novembre.
Secondo gli intervistati i simboli di Milano sono il Duomo per il 30% degli stranieri e per l’82% degli italiani, il Teatro alla Scala (27% stranieri e 59% italiani), il Cenacolo di Leonardo (19% degli stranieri e 20% degli italiani). A sorpresa spunta anche l’Albero della vita di Expo riconosciuto come simbolo dall’11% degli intervistati stranieri e il 25% degli italiani.
Quasi unanime il giudizio su Expo considerato un evento di successo per il 90% degli italiani e per il 95% degli stranieri: Milano è diventata grazie all’evento una città più interessante (61% italiani e 81% degli stranieri). Anche i milanesi ne riconoscono il successo (89%), perché ha portato più benefici e vantaggi che problemi in città (72%).
“Expo è stata successo per merito di chi l’ha gestita ma anche per il cambiamento della città, dallo skyline al Mercato metropolitano, dai giovani alla cultura – ha sottolineato Giuliano Pisapia, sindaco di Milano – È una Milano policentrica. Adesso non dobbiamo fermarci e mantenere il livello raggiunto con Expo, essere anche più alti. Milano deve diventare sempre più internazionale e già lo è”.