Batteri, umidità, anidride carbonica, dovuti alle visite dei turisti, mettono a rischio una delle caverne preistoriche più belle del mondo, la grotta di Altamira in Spagna, decorata con dipinti realizzati 15 mila anni fa. Chiusa nel 2002 a causa di un deterioramento dei dipinti, la grotta, ora dovrebbe riaprire ma la riapertura al pubblico "riattiverebbe la corrosione e la condensazione delle pareti dipinte", come avvertono gli studiosi.
I ricercatori infatti hanno analizzato l'impatto dei visitatori sulla grotta e raccolto dati relativi a centinaia di visite monitorate nel periodo compreso fra il 1996 e il 1999. Per preservare il sito, scrivono gli esperti, la grotta dovrebbe avere minimi contatti con l'ambiente esterno. Le visite del pubblico, sottolineano "hanno causato un deterioramento dei dipinti che sono stati colonizzati dai batteri". E se la grotta riapre al pubblico, proseguono, al suo interno aumenteranno temperature, umidità, anidride carbonica, e si riattiveranno la corrosione e la condensazione delle pareti".
Situata nel Nord della Spagna, la grotta è patrimonio dell'Unesco ed è caratterizzata da dipinti e incisioni che raffigurano bisonti, cavalli, cervi, mani e segni misteriosi, realizzati nel Paleolitico superiore.