sabato, 18 Maggio 2024

Unione Piloti, l’Italia regala alle compagnie estere 1,5 milioni di passeggeri

Secondo lo studio commissionato alla Roland Berger l’Italia genera più booking rispetto all’offerta

Ogni anno l’Italia ‘regala’ ai concorrenti stranieri una fetta del 3% del totale delle prenotazioni verso l’ estero, pari a circa un milione e mezzo di passeggeri. E’ quanto emerge da uno studio sulla crisi di Alitalia realizzato dall’ Unione Piloti in collaborazione con la Roland Berger, in cui si evidenzia come l’ Italia generi più bookings (8% delle prenotazioni intercontinentali) di quanti l’ offerta di Alitalia assieme alle altre compagnie riesca ad assorbire (5%). Alitalia, è stato sottolineato in occasione della presentazione dello studio, ha una quota del mercato internazionale pari a solo il 32% e i suoi principali concorrenti, Lufthansa e Air France, ”si confermano come i più forti competitor sul suo mercato intercontinentale da e per l’Italia”. La principale perdita di traffico intercontinentale a favore degli altri hub esteri, inoltre, proviene dal Nord Italia. Su Roma e Milano, infatti, si concentra il 61% del traffico internazionale totale ma Alitalia ricopre in questa
fetta solo il 38%. Non solo, considerando il traffico delle ricche città del Nord (Bologna, Firenze, Genova, Pisa, Torino e Verona), Alitalia scende addirittura a ricoprire una quota del traffico diretto internazionale del 9% che si misura, a sua volta, con quote che arrivano fino al 20% per Lufthansa, al 16% per Air France e al 12% per British Airways. Per l’Unione Piloti, ”se si vuole che il trasporto aereo non diventi ancor più dipendente dall’ estero è necessario, da parte del governo, che si avvii un’ adeguata politica di investimento dell’ azionista con un orizzonte di 3-5 anni, che si trovi una soluzione al problema del sistema aeroportuale milanese e che si definisca una politica infrastrutturale che si integri con i sistemi di trasporto ferroviario e stradale”. Da parte della compagnia, invece, ”è necessario un deciso intervento sul network, sulla flotta e sulla copertura dei mercati non serviti direttamente, in un ruolo non subordinato ai partner di Skyteam”.

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