In occasione del Wtm di Londra, Mário Moysés, presidente di Embratur, ha annunciato il nuovo obiettivo del Brasile: "il Paese – ha detto – aumenterà il numero di turisti stranieri nei prossimi anni, passando da 5 a 8 milioni entro il 2014". Nello stand brasiliano al Wtm, il presidente ha incontrato numerosi imprenditori turistici con l'obiettivo di stringere accordi e pianificare azioni pratiche per la promozione della destinazione Brasile. Durante la fiera, è stata presentata una ricerca condotta su oltre 1.200 senior executive del settore che ha svelato che il 47% dell'industria del turismo mondiale vede i mercati emergenti – tra cui i Bric – come una grande opportunità per gli investimenti nei prossimi 5 anni. La ricerca ha evidenziato che il 28% degli intervistati proviene dai paesi in espansione economica, mentre il 55% dichiara un impatto positivo sugli affari con i paesi emergenti. Lo studio, presentato all'apertura della Wtm come una contestualizzazione del turismo nel mondo, afferma che il recente accordo tra il Brasile e l'Ue darà una forte spinta al Paese latinoamericano come destinazione turistica. Secondo la ricerca del gruppo Euromonitor International, questa partnership genererà un aumento di 335 mila passeggeri verso il Brasile soltanto nel primo anno. Altri dati dello studio mostrano che aziende aeree venderanno 21% in più rispetto al 2010, mentre quelle dell'ovest europeo cresceranno del 3%.