Community.Travel annovera nel suo parterre nuovi fornitori che offrono tour, con regolarità, ogni mese ma punta a poter fornire ancora più prodotto ai suoi TOpartner grazie ad una nuova collaborazione con una azienda di consulenza e marketing con base operativa in Spagna e che opera a livello globale.
“Lavoriamo con soddisfazione, da circa un anno, a stretto contatto con il team di Kirby su altri fronti che rimarranno operativi; siamo però
estremamente soddisfatti dell’opportunità di poter ulteriormente ampliare e consolidare la nostra partnership – ha detto Lea Cardinali, Sales Director di Adalte – Con la rinnovata e ampliata collaborazione con il gruppo Kirby & Co. prevediamo di espandere la rete di DMC di Community.Travel sia per il mercato italiano che per gli altri mercati di interesse per i TO che collaborano con noi”.
Questa collaborazione, nei prossimi mesi, sarà funzionale per ottimizzare l’attuale processo di gestione dei DMC invitati dai TO. Inoltre svilupperà prodotto per i nuovi mercati, permettendo di incrementare ulteriormente il processo di internazionalizzazione, senza che
questo sottragga energie al team di Community.Travel, il quale continuerà a seguire i prospetti DMC più importanti per i mercati di riferimento al fine di garantire un prodotto di sempre maggiore qualità ai partner.
Adalte ha creato la sua infrastruttura per supportare le necessità tecnologiche degli attori che vendono tour e soggiorni. È stato però deciso, sin da subito, di operare nel rispetto dei canali tradizionali consentendo la registrazione solo a realtà con un collegamento tecnologico alla tecnologia di Adalte (quindi società con potenziale sicuramente importante) o invitate dai DMC stessi.
Questo per evitare di aprire anche solo inavvertitamente la registrazione a utenti agenziali clienti dei TOpregistrati come Buyer.
Nei primi anni la maggior parte dei fruitori erano wholesaler e tour operator online che desideravano un collegamento con il marketplace Community.Travel così da poter ampliare una già vastissima offerta di altri servizi turistici.
Quasi tutti i Buyer sono stati da subito altamente convinti della potenzialità del prodotto, ma erano distributori di pacchetti turistici online, poco avvezzi alla vendita dei prodotti distribuiti dai DMC partner di Adalte.
Community.Travel i TO registrati (che hanno nella distribuzione agenziale la loro forza) hanno superato quelli che operano una distribuzione puramente online via canali tecnologici.
“Se oggi siamo diventati la piattaforma di booking online dei Product Manager italiani che vendono tour dobbiamo ringraziare in primis i nostri partner DMC che, sin dall’inizio, ci hanno sostenuto quando abbiamo deciso di applicare una politica protettiva nei confronti dei loro stessi clienti. Nella stragrande maggioranza dei casi, i DMC sono i primi a non voler lavorare con decine (se non centinaia) di piccoli clienti, a cui probabilmente già possono vendere servizi tramite i loro clienti – ha detto Davide Galleri, CEO di Adalte – La nostra fortuna, oltre che chiave di volta, è stata forse quella di riuscire a comunicare la nostra filosofia, le nostre motivazioni e convinzioni in maniera tale che i fornitori hanno continuato a sostenerci, invitando sempre nuovi TO”.
Un marketplace come Community.Travel non è un luogo dove si annida la concorrenza, ma un mercato all’ingrosso virtuale, dove ogni rivenditore professionale – abilitato all’accesso – si reca per acquistare comodamente differenti destinazioni esclusivamente dai fornitori di cui si fida. Lo scopo è solo quello di facilitare la prenotazione di tour con conferma in tempo reale che, se gestita manualmente, comporta un dispendio sia di tempo che lavoro. Tutti i fornitori elencati nel marketplace Community.Travel possono invitare i loro clienti a partecipare. I tour operator non ancora invitati possono contattare il servizio di assistenza di Community.Travel o direttamente i loro fornitori qualora siano già in elenco.