Al via l’operazione ‘Storyteller’ che vede Settemari protagonista nella valorizzazione globale dell’offerta, attraverso un progetto incentrato sull’utilizzo dei propri canali social Facebook e Instagram. Fino a settembre, l’iniziativa, messa a punto dalla divisione marketing dell’operatore, coinvolgerà 5 Settemari Storyteller, attivi in 5 villaggi che cambieranno ogni mese, producendo contenuti pensati per creare un racconto delle vacanze Settemari, in un’ottica di storytelling esperienziale. Il Settemari Storyteller è una figura professionale, con una formazione specifica in ambito social, che si occuperà delle attività social all’interno delle diverse strutture. Vivendo tra gli ospiti, trasmetterà in diretta gli eventi, comunicando sensazioni, emozioni e atmosfere che vivono in ogni SettemariClub.
L’operazione punta a dare visibilità ai villaggi nel periodo clou, stimolare i clienti in vacanza a visitare la pagina Settemari e a condividerne i contenuti.
“Con molta soddisfazione lanciamo l’operazione ‘Storyteller’ che abbiamo messo a punto nei mesi scorsi e che ancora una volta ci vede creatori di un progetto innovativo in ambito social. ‘Storyteller’ rappresenta l’evoluzione naturale di un altro progetto come quello ‘Social Trotter’. 5 storyteller in 5 differenti villaggi, che cambieranno ogni mese, saranno operativi per creare un racconto che attraverso temi condivisi tra tutti, ‘fotografi’ l’universo SettemariClub. Le tematiche trattate saranno coordinate al fine di valorizzare la specificità di ogni villaggio e, al tempo stesso, il suo essere armonicamente parte, appunto, di un unico universo”, commenta Chantal Bernini, marketing manager Settemari.
Il percorso di storytelling prevede la produzione coordinata di contenuti legati, tra le altre cose, a ricette, momenti di vita quotidiana, attività di grandi e adulti, escursioni, particolarità del territorio, staff Settemari, camere e spazi del villaggio, frasi di adulti e bambini, interviste a staff e clienti. “Crediamo che i canali social siano una risorsa preziosa, capace di attivare una cassa di risonanza formidabile e per questo ancora una volta abbia pensato di investire su una loro valorizzazione. Per sfruttarli al meglio ci si deve evolvere continuamente, essere il più possibile reattivi, coerenti e, soprattutto, credibili. Le community che crescono organicamente e che sono coinvolte in un vero processo di engagement sono quelle coinvolte in un’interlocuzione autentica, frutto di impegno e legata a un racconto partecipato. In questo modo i canali social producono un’eco di comunicazione potenzialmente fortissimo e in questo modo clienti e adv si sentono stimolati a interagire. Abbiamo formato a lungo tutti gli storyteller che con entusiasmo e professionalità saranno coinvolti nel corso dell’estate nel loro viaggio in tutto il mondo. Ancora una volta un progetto all’avanguardia, frutto di un vero lavoro di gruppo che rappresenta una preziosa occasione di visibilità corale per la nostra offerta e un’importante premessa per nuove operazioni”, conclude Erika Perna, coordinatrice del progetto.