All’inizio del mese di marzo è stato approvato il bilancio di Viaggi dell’Elefante: l’esercizio dell’anno 2015 si è chiuso in attivo. “Si tratta di un risultato molto positivo – dice Enrico Ducrot, ad dello storico TO romano – raggiunto dopo un percorso di ristrutturazione e una inversione di tendenza rispetto all’esercizio 2014, nonostante una situazione geopolitica ancora instabile”.
I dati registrano tutti indici positivi, tra cui il R.O.E. pari al 5,43% nonostante il fatturato sia sceso a circa 10 milioni di euro. Le regioni che hanno portato i migliori risultati sono il Sud Est Asiatico, il Giappone, l’India, la Cina e le Americhe. Anche le novità, come l’Europa, l’Oceania, e Cuba, hanno contribuito a raggiungere questo risultato. Il calo di fatturato è dovuto alla forte riduzione di flussi in Medio Oriente e Nord Africa.
Il risultato positivo è anche dovuto ad una politica di maggiore attenzione ai costi, al controllo e alla razionalizzazione della gestione interna, grazie anche all’utilizzo di nuove tecnologie oggi accessibili dal mercato agenziale come il booking online.
“Nonostante l’instabilità mondiale, sono soddisfatto di come l’azienda abbia reagito positivamente a questa sfida di rinnovamento iniziata due anni fa, e questo a riprova della fiducia che ho sempre nutrito in essa e nella sua squadra. Ringrazio in particolare gli adv, che nonostante i ‘rumors’ hanno creduto e continuano a credere nell’Elefante”, coclude Ducrot.