E' stato trovato un accordo a proposito della controversia sui treni V250 e la risoluzione del relativo contratto tra le ferrovie belghe (Nmbs/Sncb), AnsaldoBreda e la sua capogruppo Finmeccanica.
"L'accordo – si legge nella nota – è stato raggiunto in considerazione dei vantaggi previsti da entrambe le parti nell'evitare lunghi procedimenti giudiziari e consente ad AnsaldoBreda di concentrare le proprie energie e risorse finanziarie sui progetti di treni ad alta velocità con altri clienti, mentre Nmbs/Sncb può chiudere il caso e concentrarsi completamente sulle proprie attività commerciali".
L'intesa "consentirà ad AnsaldoBreda di sfruttare la possibilità di vendere tali treni ad altri clienti e, con alcune personalizzazioni, di renderli adatti a diversi requisiti e necessità di quest'ultimi". Inizialmente la Sncb aveva chiesto a AnsaldoBreda più di 40 milioni di euro, una cifra che era il risultato di un'ammenda da 12,7 milioni per il ritardo di consegna, e di una richiesta di risarcimento di oltre 27 milioni.