Vola la business class. Secondo i dati della Iata, a luglio il traffico passeggeri premium (prima e business) è aumentato del 13,8%, mentre quello della classe economica si è fermato a una crescita dell'8,8%, confermando il trend già visto a giugno. "Per la parte rimanente del 2010 – avverte però la Iata – sono attesi tassi di crescita annui inferiori". Quanto al traffico economy, lo studio rileva invece che "la persistenza della debolezza nella fiducia dei consumatori indica che l'andamento dei viaggi di piacere rimarrà fiacco nella seconda metà del 2010". Guardando alle rotte più battute dai viaggiatori business, la Iata spiega che ci sono poche variazioni rispetto al mese di giugno: le rotte legate all'Asia e al Medio Oriente continuano così a mostrare tassi di crescita a doppia cifra, con l'Estremo Oriente che balza del 23,9%. Positivo è però anche l'andamento all'interno dell'Europa (+17,1%, anche se in rallentamento rispetto all'oltre 20% di maggio e giugno): secondo la Iata la crescita si deve però soprattutto agli scali dei voli a lungo raggio, piuttosto che a un aumento del traffico tra le città del Vecchio continente.
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