Riuscito il nuovo volo di Blue Origin con 6 turisti spaziali


Si è concluso con successo il nuovo volo suborbitale del veicolo New Shepard della Blue Origin con a bordo sei turisti spaziali (di cui uno rimasto anonimo fino all’atterraggio) che per una manciata di minuti hanno volato al confine tra atmosfera e spazio sperimentando la microgravità.

La missione, denominata NS-36, rappresenta il 36esimo volo del programma New Shepard, nonché il 15° con equipaggio. Il veicolo è stato lanciato dalla base dell’azienda Usa in Texas poco dopo le 15.30 ora italiana, per poi raggiungere la linea di Karman che a 100 chilometri di altezza segna convenzionalmente il confine tra atmosfera terrestre e spazio. Dopo circa sette minuti e mezzo dal lancio, il booster del razzo è rientrato e si è posato a terra; tre minuti più tardi è stato il turno della capsula con l’equipaggio, che ha concluso la sua discesa frenata dal paracadute.

I protagonisti di questa nuova avventura commerciale sono l’imprenditrice dei media Danna Karagussova, il dirigente nel settore franchising Jeff Elgin, l’ingegnere elettrico e ricercatore di robotica Clint Kelly III (un veterano dei voli spaziali che ha partecipato anche alla missione NS-22 di Blue Origin nell’agosto 2022), l’imprenditore di software Aaron Newman, l’uomo d’affari ucraino Vitalii Ostrovsky e l’imprenditore biotech William Lewis che aveva chiesto di restare anonimo fino al termine del volo.

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