Ryanair dislocherà in Italia la maggior parte dei nuovi aerei
19 Novembre 2025, 11:02
Ryanair cercherà di “portare più aerei possibile in Italia” dei 300 in arrivo da Boeing. Lo ha detto l’ad Eddie Wilson all’incontro con i ragazzi della Aircraft Engineereing Academy di Azzano San Paolo (Bergamo).
L’Academy è attualmente il principale centro di formazione in Italia per l’ingegneria aeronautica, offrendo un programma completo a chi desidera intraprendere una carriera come tecnico di manutenzione aeronautica. E quest’anno ha inaugurato l’anno accademico 2025-2026 con un numero record di oltre 100 nuovi studenti, che hanno intrapreso il primo anno del programma di formazione di base. In totale, più di 250 studenti si formano a rotazione presso il centro. Circa 50 di loro provengono dalla Calabria: metà sta attualmente frequentando i corsi, mentre gli altri lavorano già nell’hangar di Bergamo per acquisire esperienza in vista dell’avvio delle operazioni nei nuovi hangar di Ryanair a Lamezia Terme.
Nell’ambito del più ampio investimento che la compagnia ha già avviato in Calabria infatti Ryanair costruirà il suo primo hangar a due baie nel Sud Italia. Con un investimento di 15 milioni di euro, il progetto comprenderà due baie (8.100 m²) e, una volta pienamente operativo, creerà 300 nuovi posti di lavoro, integrando i cinque hangar già operativi a Bergamo.
“L’Aircraft Engineering Academy – ha precisato Wilson – è un centro di eccellenza in Italia, che dimostra non solo il ruolo centrale di Bergamo e della Lombardia nello sviluppo dell’aviazione, ma rappresenta anche una concreta opportunità di crescita economica e di creazione di posti di lavoro nel Sud Italia, in particolare in Calabria. Grazie al lavoro del presidente Roberto Occhiuto e all’abolizione dell’addizionale comunale, il nuovo hangar a due baie di Lamezia conferma e rafforza il nostro impegno a lungo termine verso la Calabria e l’Italia nel suo insieme, aumentando la capacità di manutenzione di Ryanair e stimolando al contempo la crescita economica e occupazionale”.
“Il mio governo – ha aggiunto Occhiuto – ha investito con convinzione sul turismo e sul rilancio del sistema aeroportuale per far ripartire la nostra Regione, e creare così immediate opportunità di crescita. Negli ultimi anni gli scali calabresi hanno fatto registrare numeri straordinari, con presenze record, e la collaborazione con Ryanair è stata determinante per raggiungere questi grandi traguardi”.
“Due anni fa – ha concluso Giovanni Sanga, presidente di SACBO – abbiamo accolto con favore la decisione del gruppo SEAS di istituire ad Azzano San Paolo l’Accademia di formazione per tecnici manutentori di aeromobili. Il polo delle professioni aeronautiche che si è sviluppato dimostra che l’aeroporto di Milano Bergamo, che ospita una delle più importanti basi di manutenzione aeronautica, è un catalizzatore di iniziative di eccellenza che arricchiscono il settore dell’aviazione, attirando sul territorio interesse e professionalità. L’investimento nella formazione conferma il valore che Ryanair attribuisce al nostro aeroporto e a tutto ciò che si sviluppa all’interno e intorno ai suoi spazi”.