In vista della nascita del blocco di spazio aereo Funzionale Blue Med è stata siglata un'intesa tra i ministri dei Trasporti di Italia, Malta, Grecia e Cipro che punta all'integrazione degli spazi aerei di questi Paesi al fine di migliorare la funzionalità del traffico aereo e l'economia dell'area.
Ma il FAB Blue Med non è limitato a questi 4 Paesi, ma vede associati anche l'Egitto, la Tunisia e l'Albania, con l'obiettivo di integrarli nella gestione del traffico aereo comunitario.
“L'accordo rappresenta un traguardo significativo verso una gestione integrata degli spazi aerei in vista della realizzazione del Cielo Unico su la Ue ha rimarcato il carattere prioritario e strategico – ha detto Mario Ciaccia, viceministro alle infrastrutture e trasporti – L'Italia – ha aggiunto – ha assunto un ruolo sempre più rilevante in questo settore grazie al contributo di Enav e Enac e sono convinto che i benefici, in termini di maggiore sicurezza, risparmio carburanti e minori emissioni inquinanti, non tarderanno a manifestarsi”.
