L'aereo resta il mezzo preferito per chi viaggia per affari anche se l'arrivo dell'alta velocità ha cambiato le abitudini di tanti business traveller: ormai il treno ha conquistato il 47% della quota di mercato sulla tratta Roma-Milano. La crescita è di ben 14 punti percentuali nell'arco di soli due anni. Inoltre, tra il terzo trimestre 2012 e il terzo trimestre 2013, sia le spese che il numero di trasferte ferroviarie sono aumentate vertiginosamente: nel primo caso di 20 punti percentuali, nel secondo di 23. I dati sono contenuti nello studio reso noto durante l'ultima edizione del BizTravel Forum a Milano che analizza anche il costo medio delle camere d'hotel per i viaggi d'affari nelle principali destinazioni nazionali, europee ed intercontinentali.
In Italia il costo medio per camera a notte, nel 2013, è stato tendenzialmente stabile per le città di Genova, Napoli e Milano, mentre è cresciuto per le altre destinazioni. Roma ha registrato la variazione di prezzo più consistente, con 13 punti percentuali in più. Sempre quest'anno il costo medio per camera a notte nelle destinazioni europee è aumentato, ad eccezione di Madrid e Francoforte. Londra si conferma la città in cui è più caro pernottare (227 euro a notte) anche se è molto vicina a Parigi (221 euro a notte). La città con il costo medio a camera più basso si conferma Madrid. A livello mondiale, è New York la città nella quale ogni pernottamento costa di più, arrivando a 296 euro a notte. Mumbai, in India, nonostante l'aumento del costo medio di 8 punti percentuali, rimane nel 2013 la meta più economica (circa 150 euro a notte in media).