mercoledì, 16 Ottobre 2024

A Natale gli europei preferiscono il lungo raggio

Giappone super gettonato anche come meta sciistica, prenotazioni in calo per il capodanno cinese anche se mancano ancora tre mesi, boom di viaggi degli americani per il Ringraziamento. Sono alcuni dei dati rilevati dalla piattaforna Sojern, in vista delle festività e della stagione turistica invernale.

Dunque, Sojern registra un aumento delle prenotazioni di voli nazionali del 4% nel 2024 negli USA rispetto allo stesso periodo del 2023, con circa 4,7 milioni di persone in volo durante le festività del Ringraziamento con Orlando quale destinazione preferita. Invece, i viaggi nazionali statunitensi durante il periodo natalizio sono in calo del 15%. In lieve ascesa, invece, i viaggi degli statunitensi in Europa, con un aumento del 2%, e in Asia del 9%.

L’atmosfera festosa e la varietà di mercatini di Natale europei attraggono da sempre i viaggiatori da tutto il mondo, e quest’anno non fa eccezione. Tuttavia, mentre i viaggiatori internazionali stanno preparando le valigie e volando verso le principali città europee, gli europei hanno altri piani. Attualmente, le prenotazioni di voli interni ai Paesi europei sono in calo del 26% e le prenotazioni all’interno dell’Europa, come continente, sono in calo del 5%. È interessante notare che le prenotazioni di voli per l’Asia (14%), l’America Latina (3%) e i paesi non in conflitto in Medio Oriente e Africa (3%) sono tutti in aumento, il che indica che gli europei preferiscono intraprendere avventure a lunga distanza.

Londra si conferma la destinazione europea più ambita di questa stagione, con il 79,1% delle prenotazioni di voli e l’89,7% delle prenotazioni di hotel. Parigi sta ancora cavalcando l’onda delle Olimpiadi estive del 2024 risultando una delle destinazioni più richieste in Europa. Nel complesso, i viaggi nazionali in Francia sono in calo del 41%, ma i viaggi internazionali scendono solo dell’1%. Proprio come altre destinazioni europee, i viaggi nazionali in Italia e Spagna sono in calo, ma i viaggi internazionali sono in aumento rispettivamente del 13% e dell’11%, con i visitatori che scelgono città importanti, come Roma, Milano, Firenze, Venezia, Madrid e Barcellona.

Gli Emirati Arabi Uniti si stanno preparando per il Gran Premio di Abu Dhabi (6-8 dicembre), con le prenotazioni dei voli degli ultimi 30 giorni che mostrano un aumento complessivo del 9% per dicembre. Le prenotazioni regionali sono aumentate del 13% e i viaggi internazionali sono aumentati del 4% rispetto al 2023. Nel frattempo, l’Arabia Saudita sta riscontrando una domanda crescente mentre entra nell’alta stagione, con le prenotazioni dei voli internazionali in aumento del 15% e i viaggi locali in aumento del 38%.

Lo sci in vacanza ha sempre attratto i viaggiatori, ma quest’anno le preferenze stanno cambiando. Le destinazioni tradizionali, come le Alpi tedesche e svizzere, sono ancora molto richieste, con prenotazioni alberghiere in aumento rispettivamente del 20% e del 42%. Tuttavia, le prenotazioni alberghiere nelle destinazioni sciistiche americane e canadesi sono in calo tra il 9% e il 18% e il turismo sciistico europeo sta osservando andamenti simili. Il Giappone sta emergendo come una delle principali destinazioni sciistiche, con prenotazioni alberghiere in aumento del 417% rispetto all’anno scorso.

Il capodanno cinese del 2025 va dal 28 gennaio al 3 febbraio e sta guidando i viaggi in tutta l’Asia Pacifica. Singapore è solitamente un importante attrattore, ma le attuali prenotazioni alberghiere sono in calo dell’11,55% rispetto allo stesso periodo del 2024, con le prenotazioni nazionali al -26%. Va considerato che Singapore è la destinazione principale per il mercato cinese per le vacanze, conquista infatti il 14,8% dei viaggi non intraregionali nell’Asia Pacifica. Nel mercato cinese le prenotazioni dei voli sono in calo del 18,82%, mentre le prenotazioni alberghiere sono aumentate del 10,41% rispetto al 2023, indicando una maggiore domanda di viaggi interni alla Cina, probabilmente in treno o in auto.

Nel 2025 si prevede invece un boom di turisti in America considerato che Canada, Messico e Stati Uniti ospiteranno la Coppa del Mondo FIFA 2026, attirando viaggiatori da tutto il mondo per tifare per le loro squadre.

I viaggiatori sono ansiosi di partire, ma le preoccupazioni economiche e l’inflazione stanno ampliando il divario economico sociale. Rispetto al 2023, sempre più consumatori optano per viaggi su strada rispetto ai viaggi aerei. I dati di Sojern mostrano che i prezzi degli hotel di lusso e fascia alte sono aumentati dell’1,7% e dell’1,4%, mentre gli alloggi economici rimangono stabili, riflettendo la crescente domanda di sistemazioni di fascia alta.

“A differenza della pandemia, in cui i viaggiatori hanno scelto destinazioni meno affollate, coloro che viaggiano stanno tornando nelle città più popolari e costose, e sono disposti a pagare un extra per questo”, afferma Noreen Henry, Chief Revenue Officer di Sojern. “Lo abbiamo visto con l’Eras Tour di Taylor Swift, durante il quale l’interesse per le prenotazioni verso le città europee è aumentato del 65% e i prezzi delle camere d’albergo sono aumentati del 154%. Per la prossima stagione delle festività, stiamo assistendo allo stesso trend. Sia che si tratti di viaggi per eventi o soggiorni delle festività, i viaggiatori vogliono avventure immersive, e le aziende del travel che offrono esperienze personalizzate e magiche risulteranno vincenti”.

 

 

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