Anche Berlino potrebbe piegarsi alla tassa di soggiorno, anzi meglio alla 'tassa sul letto'. A partire dal 1 gennaio 2013, tutti i visitatori dovranno – forse – pagare un contributo del 5% sul prezzo della loro camera per rimpinguare le casse della città, notoriamente in rosso. Lo hanno deciso i due partiti al governo della capitale tedesca. Secondo i calcoli, la tassa potrebbe far entrare nel bilancio della città-Stato tra i 40 e i 50 milioni di euro all'anno. Gli introiti serviranno allo sviluppo delle infrastrutture turistiche.
La tassa non piace, però, all'associazione locale degli albergatori (Dehoga), che ha 'minacciato' di fare ricorso in tribunale. Per Dehoga non sono solo gli hotel a godere del boom di visitatori che affollano Berlino: anche taxi, teatri e musei dovrebbero allora fare la loro parte. Che alla fine la 'tassa sul letto' venga veramente introdotta, non è certo: simili tentativi in altre città tedesche sono finiti in giudizio, con sentenze opposte.
