L'Italia, dopo il successo all'Expo di Shanghai 2010, ha registrato un'impennata di turisti cinesi e incremento dell'esportazioni verso la Cina. Infatti, da gennaio a maggio 2011, secondo i dati del consolato italiano di Shangai, il rilascio dei visti è aumentato dell'89%. Sono questi i principali risultati diffusi in occasione della conferenza stampa di chiusura delle attività del Commissariato generale del governo per l'esposizione universale di Shanghai 2010. Il padiglione italiano, che durante i 6 mesi dell'Expo è stato tra i più gettonati dal pubblico, rimarrà a Shanghai come vetrina permanente del nostro paese. "L'esposizione universale di Shanghai è stata una vetrina eccezionale per le nostre imprese, piccole, medie e grandi, che hanno potuto portare all'attenzione dei cinesi e del mondo l'eccellenza italiana", ha commentato Paolo Zegna, vicepresidente di Confindustria per l'Internazionalizzazione che ha aggiunto "ora è necessario passare alla fase successiva e implementare il follow up di questa importante iniziativa per capire cosa si può fare per dare ulteriore apertura a un mercato così strategico".