"Nuova affermazione dell'Italia alle Nazioni unite per il ruolo che il nostro Paese sta svolgendo nella promozione, a livello globale, del Codice etico per il Turismo". A New York, informa una nota del ministero del Turismo, la seconda commissione dell'Assemblea generale dell'Onu ha approvato all'unanimità la risoluzione sull'applicazione del Codice, sponsorizzata dall'Italia, in quanto sede del Segretariato permanente del Comitato mondiale sull'etica del turismo e presidente in carica del consiglio esecutivo dell'Omt, e da altri 31 Paesi, tra cui 5 dell'Ue: Finlandia, Ungheria, Spagna, Slovenia e Lussemburgo.
Il dispositivo della risoluzione, che sarà presto sottoposta alla plenaria, "accoglie con favore", informa il ministero del turismo, il lavoro dell'Omt per l'applicazione del Codice e la decisione di istituire a Roma il segretariato permanente; invita inoltre l'Omt, attraverso il Comitato mondiale e il segretariato permanente, "a continuare a promuovere e diffondere il Codice" e a "verificare l'applicazione dei principi etici relativi al turismo" nel settore pubblico e in quello privato.
"Il voto su questa risoluzione – commenta il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla – è un ulteriore segno dell'attenzione e dell'apprezzamento per il nostro operato da parte dell'Onu. Accanto alla sostenibilità e alla competitività – ricorda il ministro – l'etica è il terzo grande obiettivo che l'Italia punta a includere nelle politiche degli organismi internazionali e dell'Unione europea, come fattore di qualità e di sviluppo".