"Il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla deve rivelare esattamente chi le ha fornito i dati sul turismo che ha esposto nella recente conferenza stampa, parlando di un aumento da 25 a 30 milioni di italiani che andranno in vacanza. Così finalmente sapremo chi denunciare per pubblicità ingannevole". Dopo la Fiavet, anche Rosario Trefiletti, presidente Federconsumatori, esprime forti perplessità sui numeri resi noti dal ministro. "Vorremmo perciò che, d'ora in avanti – prosegue Trefiletti – vi sia una maggiore verifica e maggiore responsabilità, poiché un ministro non si può permettere di fornire dei dati, anche se previsionali, così lontani dalla realtà. Infatti, come già l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori aveva previsto, – conclude Trefiletti – la contrazione dei flussi turistici per questa stagione estiva sarà preoccupante, con una caduta sotto la soglia del 40% dei cittadini che potranno usufruire di una vacanza, a causa del prolungarsi, nel 2010, dell'onda lunga della cassa integrazione e della disoccupazione".