Solo un italiano su cinque andrà in vacanza questa estate, mentre lo scorso anno riusciva a partire la metà della popolazione. Chi parte starà fuori casa per una sola settimana (62%), con un aumento medio della spesa per famiglia di 200 euro. Lo rileva una indagine dell'Adoc, Associazione per la Difesa e Orientamento Consumatori, secondo cui il budget per il 56% dei vacanzieri è mediamente di 700 euro e le mete più gettonate sono agriturismi e terme. Il trend è infatti viaggi brevi e economici come sottolinea Carlo Pileri, presidente dell'Associazione.
Anche perché gli italiani devono fare i conti con i prezzi più alti rispetto allo scorso anno. Secondo l'Adoc, ad esempio, il costo di un traghetto quest'anno è aumentato del 70%, pari a circa 230 euro di aggravio rispetto allo scorso anno e per un biglietto aereo di andata e ritorno si spendono in media 112 euro in più, un rialzo del 25%, mentre un biglietto del treno costa il 7% in più. Prendere l'auto comporterà un esborso maggiore di oltre 20 euro per due pieni. In rialzo dell'1,6% anche i pacchetti vacanza "tutto compreso", mentre l'alloggio in un albergo a mezza pensione per una settimana costa lo 0,8% in più. Inoltre, di pari passo ai viaggi low cost, crescono quelli pagati a rate, circa l'11%. Secondo l'Adoc, infatti, l'indebitamento per le vacanze sta divenendo una pratica diffusa, in crescita di circa il 2% rispetto allo scorso anno, per un importo medio tra i 1500 e i 2000 euro.
"Il 58% sceglierà l'Italia e in particolare le località marittime come meta del proprio viaggio – continua Pileri – per chi andrà all'estero la meta preferita è l'Europa, in particolare le città d'arte, solo il 23% si sposterà oltreoceano. Il 62% acquisterà un biglietto low-cost o si organizzerà in completa autonomia, magari in camper. I campeggi hanno registrato un aumento del prenotazioni del 2%, diventando la meta preferita dal 5% dei vacanzieri".
