“Il 2020 è stato l’anno peggiore della storia per le strutture ricettive italiane e si è chiuso con un crollo del fatturato superiore al 55% e una perdita complessiva di 236 milioni di presenze e 13,5 miliardi di euro”. Con queste parole, il direttore generale di Federalberghi, Alessandro Nucara, ha aperto il proprio intervento durante l’audizione sul decreto milleproroghe nelle commissioni I e V della Camera. “Siamo alla disperata ricerca di ogni elemento che possa aiutare le imprese di sopravvivere e questo decreto offre al Paese un’occasione importante, che non può essere sprecata”, ha detto Nucara.
Gli emendamenti proposti da Federalberghi spaziano su vari campi, comprendendo misure per le imprese in affitto, sospensione del pagamento della Tari e del canone Rai per le strutture ricettive e le terme e dei canoni di concessione per gli stabilimenti termali, esonero contributivo per l’assunzione dei lavoratori stagionali e disposizioni speciali per i territori colpiti dai terremoti degli ultimi anni.