Primi otto mesi del 2012 in calo per il turismo italiano con una flessione del 2,6% di presenze alberghiere tra italiani e stranieri. In base al consueto monitoraggio effettuato da Federalberghi (le inchieste di luglio ed agosto sono state svolte rispettivamente dall'1 al 6 agosto e dall'1 al 4 settembre, intervistando con metodologia internet 2.056 imprese nel primo caso e 2.250 imprese nel secondo caso, distribuite a campione sul territorio nazionale), il marcato calo delle presenze alberghiere registrate nei primi otto mesi degli italiani (rispetto allo stesso periodo del 2011) pari ad un -5,6% è parzialmente compensato da una crescita degli stranieri, pari ad un +1,2% di pernottamenti (rispetto allo stesso periodo del 2011).
Nel dettaglio il mese di luglio ha visto (rispetto al luglio 2011) una caduta complessiva del 5% di pernottamenti alberghieri, composta dal -8,9% di italiani ed +0,2% di stranieri.
Il mese di agosto ha visto (rispetto all'agosto 2011) una flessione complessiva dell'1,1% di pernottamenti alberghieri, composta dal -3% di italiani e dal +2,1% di stranieri.
Il bimestre luglio/agosto ha pertanto segnato un -6% di italiani ed un +1,1% di stranieri.
E anche sul fronte dei collaboratori alberghieri il dato è negativo con un calo generalizzato del -2,6% (rispetto agli stessi primi otto mesi del 2011), di cui una flessione del 2,8% per i lavoratori a tempo indeterminato ed un parallelo decremento del 2,5% per i lavoratori a tempo determinato.
Tags:federalberghi