lunedì, 23 Dicembre 2024

Lvmh, porte aperte in 55 maison con progetto Les Journees Particulieres

Visite guidate, dimostrazioni, conferenze e percorsi interattivi alla scoperta di 55 tra maison e aziende come alberghi e altro che appartengono al gruppo del lusso Lvmh, normalmente chiuse al pubblico. Questo il cuore del progetto Les Journees Particulieres che torna in autunno con la quinta edizione (dal 14 al 16 ottobre) coinvolgendo le maison che possiede in 15 paesi: 19 sono in Italia, divise tra 7 regioni.
Tra le new entry per le visite gli hotel Belmond a Venezia, a Firenze e a Taormina, la manifattura di calzature Christian Dior a Fossò in Veneto, la nuova Fendi factory in Toscana e la manifattura di calzature Fendi a Porto San Giorgio nelle Marche, la Conceria Masoni di Santa Croce in Toscana. In Lombardia, a Milano, parteciperanno anche la Pasticceria Cova, la boutique di Acqua di Parma e l’headquarter di Loro Piana che ospiterà alcuni degli artigiani della maison. Nel mondo invece tra le new entry ci sono lo studio di design Tiffany a New York, e due cantine in Provenza: Chateau Galoupet e Chateau d’Esclans.
L’idea è aprire le porte di luoghi che normalmente sono chiusi al pubblico e mostrare le maestrie degli artigiani: orologiai, sarti, calzolai, chef de cave, gioiellieri, creatori di bauli, chef remueur, première d’atelier, chef e molti altri. Un evento gratuito ma su prenotazione che di solito accoglie un grande favore di pubblico: all’ultima edizione, nel 2018, sono stati 180.000 i visitatori. Quest’anno in occasione del lancio dell’evento, Antoine Arnault, direttore immagine e ambiente di Lvmh e ideatore del progetto, ha preso parte a un video che invita il pubblico a scoprire il dietro le quinte delle maison. Girato all’interno dell’atelier di Dior, è diretto dal regista Antoine de Bary.

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