“Il ministero e il governo sono disposti a valutare qualsiasi ipotesi per migliorare la situazione della carenza dei lavoratori stagionali nel settore turistico”. Lo dice al Question Time il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, rispondendo ad una interrogazione presentata da Italia Viva. Sulla questione dei lavoratori stagionali, dice il ministro, ricordando di aver promosso un tavolo di confronto con i ministri Orlando e Giorgetti, la direzione è quella di trovare soluzioni. Garavaglia cita a questo proposito l’emendamento approvato al dl aiuti “che prevede che il datore di lavoro possa fare direttamente un’offerta di lavoro al percettore di reddito di cittadinanza e quindi poi comunicare al centro per l’impiego se il beneficiario rifiuti l’offerta.
Una seconda ipotesi – aggiunge -consiste nella possibilità di cumulare il reddito di cittadinanza con gli stipendi da lavoro stagionale, una proposta che ho fatto da tempo. Parallelamente si sta valutando anche l’ipotesi di ridurre il costo del lavoro. Siamo disponibili a valutare qualsiasi ipotesi sul tema per trovare una soluzione, per migliorare l’incontro domanda offerta di lavoro che al momento è abbastanza bloccata. Per esempio – conclude il ministro – la reintroduzione dei voucher nel settore turistico sarebbe una soluzione di puro buonsenso. Ci auguriamo che a breve si trovino delle soluzioni, soprattutto in questo momento in cui stiamo avendo numeri decisamente importanti, superiori anche al 2019, che pure era stato l’anno record per il turismo italiano. È nostra intenzione come ministero e come governo trovare soluzioni per rimuovere ogni ostacolo a questo momento di forte ripresa del turismo, che aiuta la crescita del Pil in un momento che sappiamo essere molto difficile per il Paese”.