Defiscalizzazione degli investimenti per la ristrutturazione delle imprese ricettive; soppressione dell'imposta di soggiorno o sua applicazione su base nazionale, trasformandola in imposta di scopo; creazione di un Fondo destinato alle piccole e medie imprese turistiche da scorporare al fondo per le piccole e medie imprese delle attività produttive; adeguamento dell'aliquota Iva in relazione ai maggiori competitor europei. Sono queste alcune delle richieste che le Regioni hanno presentato al Governo e che sperano entrino a far parte del Piano nazionale del Turismo.
Il Piano sarà discusso il prossimo mercoledì 19 settembre al ministero per gli Affari regionali, durante un incontro politico tra Governo e Regioni.
Le Regioni chiedono inoltre ai ministri Piero Gnudi e per gli Affari europei, Enzo Moavero, di affrontare insieme la questione delle concessioni demaniali marittime. "L'incontro di mercoledì prossimo – spiega il coordinatore degli assessori regionali al Turismo, l'assessore della Regione Abruzzo Mauro Di Dalmazio – è un ulteriore step nel lavoro, in cui siamo impegnati da tempo, per mettere a punto il Piano strategico del turismo".
Intanto, oggi pomeriggio una delegazione della Conferenza delle Regioni, presente Di Dalmazio, sarà sentita in audizione presso la commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato proprio in tema di competitività delle imprese turistiche.
