“Nessuno ha paura del progresso, del digitale, dell’ecommerce ma non ci piace” che le piattaforme del web “abbiano vantaggi competitivi, fiscali a discapito delle vostre imprese che spesso sono piccole imprese a livello familiare. Questo governo ce la metterà tutta perché le regole devono essere chiare e non devono dare vantaggi a vostro discapito”. Lo ha sottolineato la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, intervenendo all’assemblea di Confesercenti, dicendo no “alla concorrenza sleale delle grandi piattaforme”.
Quindi, la ministra ha ricordato l’importanza di fare squadra: “questo si traduce, in primo luogo, nell’avviare una visione partecipata e di lungo periodo in termini di promozione e investimenti, due assi portanti per le politiche sul turismo dell’attuale Governo. Dobbiamo remare tutti verso la stessa direzione, portare la nostra nazione a costruire una vera e propria politica industriale del turismo, valorizzando e capitalizzando la partecipazione delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e della collettività, così da trasformare i singoli territori in destinazioni logicamente e logisticamente integrate”.