mercoledì, 20 Novembre 2024

Turismo open air si conferma risorsa per il Belpaese

Al Salone del Camper di Parma i risultati dell’indagine Ciset

I turisti all'aria aperta del turismo incoming italiano sono più maturi rispetto al 2010 e cresce la scelta dell'Italia come meta per una vacanza al mare, al lago o in montagna. Il Veneto è leader tra le regioni mentre Toscana, Lombardia e Trentino hanno avuto un leggero calo rispetto al 2009. L'estate rimane la stagione migliore per questo tipo di vacanza, anche se rispetto al 2009 è stata notata una migliore distribuzione stagionale. Lo rivela la seconda indagine dell'Osservatorio permanente sul turismo in camper e all'aria aperta condotta dal Ciset, incaricata da Fiere di Parma, Apc e Promocamp (Associazione imprenditori del turismo all'aria aperta) di 'fotografare' le tendenze turistiche in atto e le esigenze dei 'turisti itineranti'.
L'età media del turista che viaggia in camper è compresa tra i 44 e i 64 anni (il 47%), mentre solo il 19% ha un'età superiore ai 64 anni. Il turista che viaggia in tenda o roulotte è mediamente più giovane, il 31% ha tra i 35 e i 44 anni e il 27% ha meno di 35 anni.
E' l'estate la stagione preferita per una vacanza all'aria aperta e forse anche per questo la tipologia di vacanza più gettonata è quella balneare (36%), seguita dal lago (25%) e dal soggiorno culturale in città d'arte (16%). Il 2009 ha visto una maggiore affluenza alle città d'arte rispetto al 2010, anno in cui sono cresciuti i soggiorni al mare a al lago.
Venezia, Verona, Brescia e Trento sono le principali province di destinazione dei turisti all'aria aperta, data la preferenza per la vacanza al mare e al lago (Garda) e la crescita del turismo montano. Per quanto riguarda il paniere spesa del turista medio, il 37% circa è destinato all'alloggio, il 23% al vitto, il 20% allo shopping e il 16% ai servizi di trasporto a livello locale.
Germania, Olanda, Austria e Francia sono i principali clienti dell'Italia per una vacanza all'aria aperta.
"I turisti italiani che scelgono la vacanza en plein air in camper, caravan o tenda – spiega Paolo Bicci, presidente dell'Associazione Produttori Caravan e Camper-APC e del Gruppo Produttori Veicoli per il Tempo Libero-ANFIA – sono stati nel 2010 circa 3 milioni, di cui 2 milioni in Italia con una capacità di spesa di 1,4 miliardi di euro. I turisti esteri in Italia sono stati 2,6 milioni con una capacità di spesa di 1,2 miliardi di euro. Per favorire la piena affermazione del turismo en plein air, una risorsa economica importante nel nostro Paese – conclude Bicci – bisogna stimolare la realizzazione di aree di sosta sempre più capillari e multi-funzionali. Per raggiungere questo obiettivo è necessaria un'alleanza di tutti gli operatori dell'intera filiera".

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