Il 2010 è stato un buon anno per l'arcipelago delle US Virgin Islands. Il Dipartimento del Turismo ha rilasciato i dati ad ottobre 2010, con un totale di 865.000 arrivi, pari ad un incremento del 7,4% sull'anno precedente, e relazionato all'1,2% d'incremento totale per gli Usa. Circa 60 mila i passeggeri ulteriori guadagnati rispetto al 2009. "Siamo compiaciuti di notare l'aumento di arrivi con i voli sulle nostre isole, poiché è un'indicazione fondamentale sulla crescita del turismo presso i nostri alberghi, i nostri servizi di trasporto con taxi, i servizi di ristorazione nei locali e ristoranti, e gli acquisti presso i nostri servizi commerciali", ha commentato Beverly Nicholson-Doty, Commissioner del Turismo. La crescita in arrivi con voli di linea è la conferma anche di programmi di marketing pianificati e svolti dal Dipartimento del Turismo. Il mercato italiano si posiziona al terzo posto tra gli internazionali, dopo Canada e Danimarca, con un incremento di oltre il 10% da gennaio a giugno 2010, stabile l'andamento estivo secondo le prime statistiche. Rimane alta la spesa pro-capite durante il soggiorno sull'arcipelago, prediligendo strutture ricettive di categoria superiore, ottimi livelli di spesa per la ristorazione e lo shopping tax free.