lunedì, 23 Dicembre 2024

Casa Lajolo, la dimora storica che diventa inclusiva e accessibile

Una dimora storica che diventa accessibile e inclusiva, una trasformazione che permette a tutti di scoprire un bene attraverso i cinque sensi. Il mese di giugno vede l’inaugurazione del percorso di inclusione, nel segno dell’accessibilità, di Casa Lajolo, dimora storica settecentesca a Piossasco. Il progetto nel suo complesso si è reso possibile grazie al bando di finanziamento ‘Musei accessibili 2021’ della Regione Piemonte, oltreché grazie al bando dedicato a parchi e giardini storici del Ministero della Cultura, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi NextGenerationEU. Il taglio del nastro, con una giornata di festa dedicata ai cinque sensi, sarà simbolicamente domenica 2 giugno, festa nazionale di APGI, Associazione Parchi e Giardini d’Italia, dedicata quest’anno proprio al tema “I 5 sensi in giardino”.Spesso le dimore storiche, proprio perché concepite in un tempo passato, sono viste e vissute come luoghi poco accessibili. “L’idea, invece, è aprirci sempre più, permettendo a tutti, anche a chi ha una disabilità, di vivere un’esperienza di visita completa”, dice Alberto De Vecchi Lajolo, proprietario della dimora e presidente della Fondazione Casa Lajolo, nata per conservare e valorizzare il bene storico.

In collaborazione con la Fondazione Paideia, sono stati realizzati supporti comunicativi in simboli CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) per identificare gli spazi e portare l’attenzione sugli elementi più importanti del percorso nel giardino e nell’orto-giardino, rendendo ogni contenuto accessibile a chi ha una difficoltà comunicativa. I pannelli grafici e descrittivi in simboli CAA permettono di muoversi e decodificare gli spazi in modo autonomo controllato. Le indicazioni necessarie sono state tradotte in pannelli illustrativi a cui si aggiunge un portachiavi in simboli con i simboli base per lo scambio comunicativo (fermarsi, andare, mi piace, no, bagno, ecc), a disposizione degli utenti che lo richiedono.

Sono state adottate soluzioni per assicurare un’adeguata esperienza di visita alle persone con disabilità motoria e, in particolare, un accesso dedicato per i soggetti con disabilità. È stato posizionato un elevatore che permette alle carrozzine d’entrare più agevolmente e svolgere la visita in modo faciltato. Sono state infatti installate pedane laddove, nei secoli passati, erano previsti scalini e discese di accesso alla dimora storica e ai servizi igienici e sono a disposizione passerelle srotolabili per facilitare i passaggi nelle aree verdi,quando difficoltosi per le carrozzine.

Sono stati realizzati i pannelli informativi e illustrati nel giardino, nell’orto-giardino e all’interno della dimora storica, dotati di stampa a rilievo in braille per gli ipovedenti. Sui pannelli sono inoltre posizionati dei qrcode digitali che permettono di scaricare un’audioguida per una visita in autonomia e per accedere ai video in LIS (Lingua dei segni).

Tutti i contenuti presenti sui QRcode sono, inoltre, tradotti in francese e in inglese per ampliare l’accessibilità ai turisti stranieri.
È stata inoltre realizzata la visita virtuale a 360 gradi del giardino e della dimora storica (https://www.casalajolo.it/tour-virtuale/) disponibile per chi non può raggiungere Piossasco o desidera scoprire questo luogo in un modo diverso.

Chiunque a Casa Lajolo può partecipare alle passeggiate realizzate in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, pensate per scoprire e vivere il giardino e i suoi spazi verdi “con altri occhi” e risvegliare così i sensi, immergendosi in un contesto naturale pieno di stimoli, tra suoni rilassanti, piante da scoprire in punta di dita, profumi e sapori sorprendenti. Un professionista esperto conduce nella visita ‘sensoriale’, lenta e paziente, lontano dal chiasso e dalla frenesia. Chi lo desidera, svolge il percorso a occhi bendati per cogliere più intensamente le sensazioni e la meraviglia delle loro risonanze interiori.

Alcuni cartellini informativi dotati di Qrcode disseminati lungo il percorso di visita e affiancati a fiori e piante forniscono informazioni e dettagli sulle specie botaniche presenti nel giardino e nell’orto: ciò arricchisce l’esperienza di visita e favorisce una scoperta del giardino in autonomia.

A favore di studenti con difficoltà comunicative o diversamente abili che partecipano alle attività con le scuole, che si svolgono nel giardino durante l’anno, sono state predisposte schede didattiche per il laboratorio di giardinaggio, così da permettere alle classi di svolgere l’attività insieme ai compagni con abilità diverse.
Gruppi interessati a scoprire dimora o giardino possono scrivere a [email protected] o telefonare al 333 3270586.

La giornata di domenica 2 giugno prevede alle 11 l’inaugurazione degli strumenti di accessibilità e inclusione, con un taglio del nastro attraverso un percorso guidato da un operatore della Fondazione Paideia. Si tratta della ‘Visita lungo il percorso in simboli della caa: un’esperienza di comunicazione inclusiva’. Alle 16 è invece prevista ‘A occhi chiusi in giardino’, la visita sensoriale del giardino della dimora condotta da Brunella Manzardo. I visitatori scoprono e vivono il giardino di Casa Lajolo “con altri occhi”, imparando a capire e conoscere profumi e sapori in punta di dita. E’ necessario prenotare scrivendo a [email protected],

Alle 17.30 visita guidata alle arnie con l’apicoltore di Casa Lajolo Davide Lobue. Si scoprono le api, il loro modo di vivere e lavorare, e i loro prodotti, miele, polline, propoli, pappa reale, con la possibilità di osservarle in mondo sicuro. Possibilità di acquistare il miele millefiori di Casa Lajolo.

Casa Lajolo, quel giorno, sarà aperta con orario 10-13 e 14,30-18. Visita guidata a casa, giardino e orto-giardino con i ciceroni 8 euro. Fino a 25 anni, Amici di Castelli Aperti, Piemonte Card: 6 euro
Bambini fino a 10 anni, Abbonamento Musei Piemonte, FAI: ingresso libero.
Consigliata la prenotazione ai fini della formazione di piccoli gruppi: 333 3270586.

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