Hanno preso il via i lavori di restauro dell’Appartamento del Re, nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, che possono così tornare al loro splendore juvarriano.
“Un altro tassello verso la restituzione di un bene molto amato a Torino e nel Paese, di proprietà dell’Ordine Mauriziano”, dice Massimo Lapucci, segretario generale della Fondazione Crt, che ha finanziato l’intervento in collaborazione con la Consulta Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino.
I lavori, della durata di 4 mesi, sono eseguiti dall’equipe specializzata della Nicola Restauri, storico laboratorio torinese. Riguardano, tra l’altro, tutti gli apparati decorativi fissi, i dipinti murali delle volte e delle pareti, le tele sovrapporte, le boiserie dipinte e dorate, i serramenti, le carte da parati, le pavimentazioni in seminato alla veneziana, i camini e le opere in pietra.