mercoledì, 20 Novembre 2024

Torino, tassisti scendono in piazza contro Uber

Continuano le proteste dei tassisti torinesi contro Uber. Ieri, infatti, alcuni di loro si sono incatenati davanti alla statua del Conte Verde. I tassisti chiedono all’amministrazione comunale di fare di più per fermare ‘chi non è legale’ e minacciano anche di bloccare l’Ostensione se non verrà sospesa la app di Uber.

Tra le misure richieste dai tassisti, che l’amministrazione si è dichiarata “disposta a valutare dal punto di vista tecnico – ha spiegato Giuliana Tedesco, assessore alla Polizia municipale – c’è l’aumento del numero stalli a disposizione nei punti d’interesse più frequentati dai turisti; una miglior pubblicizzazione dell’app ufficiale del servizio taxi; lo studio di  servizi di car pooling o taxi collettivo per l’area metropolitana. Tutto questo – ha concluso Tedesco – oltre al contrasto del fenomeno dell’abusivismo”.

Intanto, la mobilitazione prosegue anche oggi con un nuovo presidio, dalle 13 alle 20, mentre alle 15 è confermato l’incontro con il sindaco Piero Fassino, già fissato nelle scorse settimane, e relativo all’organizzazione del servizio nelle settimane dell’Ostensione della Sindone.

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