Viaggio tra i piaceri del palato nelle Residenze Reali
26 Novembre 2025, 09:45
Quando si parla di tradizione culinaria, si incorre spesso in un equivoco che vede i cibi e le ricette congelati nel tempo. Ma come si mangiava davvero alla tavola di una corte di epoca barocca o in una dell’Ottocento? Quanto è rimasto oggi delle ricette della nobiltà europea? Come si sono evolute da allora?
Uno dei luoghi in cui è possibile rispondere a queste domande è sicuramente il territorio delle Residenze Reali Sabaude del Piemonte, dove oltre a un’architettura in dialogo continuo con il paesaggio, sono un laboratorio di gusto e tecnica culinaria.
Agliè, un castello e i suoi torcetti

Dolce, avvolgente e delicatamente burroso è il torcetto di Agliè, che da versione dolce del grissino è diventato, nel corso dei secoli, uno dei biscotti piemontesi più famosi e amati. Ad Agliè, borgo di rossi mattoni nel cuore del Canavese, dominato da uno dei castelli più rappresentativi della corona delle Residenze Reali Sabaude, il torcetto è arrivato dalle vicine Valli di Lanzo, dove era già documentato con il nome di torchietto nel XVIII secolo. Raccontato da Giuseppe Vialardi, cuoco al servizio prima di Carlo Alberto e poi di Vittorio Emanuele II, il torcetto assunse la sua inconfondibile forma nel primo Dopoguerra, quando il pasticciere Francesco Pana ne perfezionò la ricetta per i Duchi di Genova, residenti proprio al castello di Agliè.
Il Real Biscotto di Racconigi
Il Real Biscotto di Racconigi è una delle specialità che meglio raccontano il territorio che le esprime: la base è quella di un grande classico piemontese, la pasta di meliga (biscotto a base di farina di mais), che incontra però, nel cuneese, la Nocciola Tonda Gentile delle Langhe IGP, lavorata con maestria da artigiani locali del gusto. È da questo connubio che nasce il Real Biscotto di Racconigi, prodotto e venduto soltanto nelle botteghe locali. La località, inoltre, è nota per ospitare la residenza estiva prediletta dalla casa Reale.
Il Real Biscotto di Racconigi, così come la residenza, sarà protagonista, insieme ad altre specialità, del Royal Community Tour di sabato 13 dicembre 2025 questo tour aprirà la Stagione racconigese della trippa e del cappone.
Al Natale, invece, è dedicato il Royal Community Tour del 3 gennaio 2026, tra storici presepi, cicli decorativi in splendide chiese, luci e colori della festa.
Tra Rivoli, Venaria e il cuore di Torino per riscoprire la Merenda Reale
La merenda reale, a partire dal Settecento, accompagnava alla grande novità dell’epoca, la cioccolata calda, a biscotti tradizionali e nuove raffinate specialità dolciarie inventate dai cuochi di Palazzo. Rigorosamente da intingere, ad esempio, i già citati torcetti, ma anche i confortini, i canestrelli, i savoiardi – i più antichi biscotti italiani – i pazientini, gli amaretti, gli asinini, le meringhe, i baci di dama e molto altro.

Questa tradizione rivive oggi nei caffè storici di Torino o nelle caffetterie delle Residenze Reali Sabaude di Rivoli, Venaria e Palazzo Reale.