Alba è la Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2027
20 Ottobre 2025, 11:15
È Alba la Capitale italiana dell’Arte contemporanea per l’anno 2027: grazie alla scelta all’unanimità della giuria, presieduta da Lorenza Baroncelli, la città avrà un contributo di 1 milione di euro per la realizzazione del programma culturale previsto nel dossier di candidatura, ‘Fabbriche del Vento’.
L’annuncio ufficiale, nella sala Spadolini del ministero della Cultura, da parte del ministro Alessandro Giuli: “Nessun luogo antropizzato o meno è privo di un suo genio, di un suo ambiente, di una forza immateriale che genera relazioni tramite cui fa valere la propria forza creativa”, ha sottolineato Giuli, spiegando che “questo scambio di legami e di idee rende vivo il tessuto comunitario”.
Alba, che succederà a Gibellina proclamata capitale dell’arte contemporanea 2026, ha prevalso sugli altri Comuni finalisti: Foligno, in aggregazione con Spoleto, Pietrasanta e Termoli.
Il sindaco Alberto Gatto, nel suo saluto di ringraziamento ha espresso l’auspicio che ci sia una alleanza tra queste città che hanno partecipato al bando: “Vorremmo dialogare anche con le altre amministrazioni che si sono candidate per stringre alleanze in nome dell’arte contemporanea – ha detto – L’obiettivo sarà ora “dare al nostro territorio quell’offerta culturale per i cittadini e i turisti che si affianca alle eccellenze industriali ed enogastronomiche già presenti e al riconoscimento Unesco per i paesaggi di Langa”.
“Quella di oggi è una giornata straordinaria da incorniciare per tutti i piemontesi. È una vittoria della squadra, di un dossier credibile come Fabbriche del Vento, costruito da istituzioni pubbliche e private che hanno lavorato insieme e che rafforzeranno il sistema dell’arte contemporanea piemontese sempre più attraente e riconosciuto a livello nazionale e internazionale. È particolarmente significativo poi che questo riconoscimento arrivi in Piemonte alla vigilia delle settimane dell’arte contemporanea di Torino e che saranno ora ancora più ricche. Sappiamo che ora c’è molto da fare e lo faremo insieme”, il commento del presidente della Regione, Alberto Cirio. Questo riconoscimento, ha aggiunto, “è la conferma che investire nella bellezza e nel talento è una scelta che ripaga sempre”.
La presidente del Comitato promotore Patrizia Sandretto Re Rebaudengo ha sottolineato: “Nel progetto ‘Le fabbriche del vento’ l’arte contemporanea è come un seme: può essere seminata, diffusa, moltiplicata. In un tempo complesso, Alba sceglie l’arte come energia capace di generare comunità, senso e visione. È un onore condividere questo risultato con una squadra straordinaria e con un territorio che ha creduto nel valore del contemporaneo”.