Dopo i dati positivi registrati nel periodo pasquale e nel ponte del 25 aprile, anche il Salone del Libro non ha deluso le aspettative degli operatori turistici torinesi: tasso di occupazione in crescita del 4,5%, con una media dell’88,3% per tutto il periodo e picchi fino al 95,4% di camere occupate nella notte del sabato. Nonostante prezzi medi per camera in leggero calo, salgono dell’1,7% i ricavi complessivi.
Sono i dati sono dell’Osservatorio alberghiero, strumento di analisi del settore, proposto dalla Cciaa di Torino e da Turismo Torino e Provincia, in collaborazione con le associazioni di categoria del settore.
“Come di consueto, a qualche giorno di distanza dalla chiusura delle manifestazioni – precisa Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di commercio di Torino – siamo in grado di fornire dati scientifici e oggettivi che ne misurano l’impatto sul sistema ricettivo locale. E i dati come previsto sono positivi, in linea con questa edizione da record: rispetto al 2016 risultano in crescita sia il tasso di occupazione, passato dall’84,5% all’88,3%, sia i ricavi complessivi, che registrano un +1,7%”.