Piero Fassino, sindaco di Torino, ha incontrato la Commissione ACES Europe, giunta in città per valutare le strutture sportive e di accoglienza turistica in relazione alla candidatura della città a Capitale Europea dello Sport 2015. “Torino – ha detto Fassino – è una città che ha una grande tradizione sportiva. Le Universiadi, ad esempio, sono sorte proprio qui, ospitandone ben 6 edizioni. Sotto la Mole sono nati grandi campioni che si sono distinti in molte discipline sportive, come il calcio, il rugby, l’atletica leggera e il basket”.
“La nostra candidatura a Capitale Europea dello Sport ha il sostegno del Coni e delle Federazioni, le quali, sin d’ora, ci hanno chiesto di poter organizzare una serie di manifestazioni nazionali e internazionali a Torino. Alcuni di questi eventi sono già in calendario: i World Master Games nel 2013, l’Asian Tour di Golf che si svolgerà per le prossime tre edizioni in città e, nel 2014 la finale di Europa League di calcio. La capacità ricettiva della città – ha concluso il sindaco – non è solo sportiva, ma anche culturale, ne sono un esempio i 50 musei cittadini, tra cui anche uno interamente dedicato allo sport. Ad esempio abbiamo preso contatti con il direttore del Museo del Cinema per organizzare una rassegna cinematografica sul tema dello sport. E ancora, penso che l’edizione del 2015 del Salone Internazionale del Libro potrebbe avere nel suo programma un tema dedicato al libro e allo sport”.
Dall’11 al 14 di ottobre la Commissione sarà a Cracovia, l’altra candidata al titolo. Il 7 novembre al Parlamento Europeo a Bruxelles verrà nominata la vincitrice del titolo Capitale Europea dello Sport”.
