La Fondazione FS ha consegnato tre carri di treni degli anni ’20 del ‘900 al presidente del Museo Ferroviario Valsesiano, Vincenzo Di Benedetto. Alla cerimonia erano presenti l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi e il dg della Fondazione FS Luigi Cantamessa che, a bordo del treno storico in viaggio da Torino a Varallo Sesia, ha tracciato un bilancio del 2019.
“Siamo molto soddisfatti – ha detto Cantamessa – la Regione ha investito risorse per finanziare un nutrito programma di 34 treni storici dedicati al turismo. Sono stati riaperti 41 km della Asti-Castagnole delle Lanze-Nizza Monferrato, chiusa dal 2012. Con la Ceva- Ormea e la Novara-Varallo, aumenta il numero delle ferrovie riaperte a fini turistici nell’ambito del progetto nazionale ‘Binari senza tempo’. Si è evitata la perdita di un enorme patrimonio storico”.
Nel 2019 i passeggeri dei treni storici sono stati finora 4.500, +45% rispetto allo stesso periodo del 2018.