giovedì, 25 Aprile 2024

I ‘must see’ da vedere a Torino in occasione dell’Eurovision Song Contest

Dopo 31 anni l’Eurovision Song Contest, uno degli eventi musicali più attesi che torna in Italia. Avvolti nei colori delle bandiere dei propri paesi, migliaia di fan incalliti e curiosi provenienti da tutto il mondo sono pronti a riunirsi a Torino dal 10 al 14 maggio.
Da anni tra le città più visitate d’Italia, con i suoi oltre 3 milioni e mezzo di turisti e un totale di quasi 10 milioni di pernottamenti nel 2021, aumentati del 40% rispetto all’anno precedente – dati raccolti dall’Osservatorio turismo di Visit Piemonte – la città sabauda è pronta in quei giorni ad accogliere diverse migliaia di turisti.
“Torino è da sempre tra le città più frequentate dagli utenti Tiqets, che si fanno affascinare da location incredibili come la Mole Antonelliana e il museo Nazionale del Cinema al suo interno o dai misteri racchiusi tra le sale del Museo Egizio, conosciuto e invidiato in tutto il mondo – commenta Paolo Fatone, Regional Director Central, Southern Europe e GEPO di Tiqets – Attrazioni completamente diverse tra di loro ma che sono più che sicuro sapranno far innamorare anche tutte le persone che, tra un brano musicale e l’altro, un evento e una prova, vorranno immergersi nella cultura e nell’arte italiane”.
Ecco le 5 attrazioni ‘Must See’ torinesi che secondo Tiqets potrebbero essere prese d’assalto nei giorni di Eurovision:
Museo Egizio: è uno dei più importanti musei di egittologia al mondo (per valore e quantità di reperti, secondo solo dopo quello del Cairo) e un momento imperdibile patrimonio culturale della città di Torino.
QC TermeTorino: un edificio storico di fine ottocento e un parco rinascimentale nel centro di Torino, che accolgono ambienti ispirati agli stabilimenti balneari dell’antica Roma.
Piazza Castello: la Piazza era la sede originaria del Parlamento italiano, che si riuniva nel magnifico Palazzo Madama.
Zoom Torino: il primo ‘Bioparco’ immersivo in Italia, dove i visitatori, separati dagli animali non da gabbie e recinzioni ma da barriere naturali, possono sperimentare oltre 80 specie animali diverse in 9 habitat ricreati.
Il Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana: non solo musica. Torino è sempre stata, grazie al Museo Nazionale del Cinema, considerata uno dei centri di attrazione per gli amanti della settima arte. Progettata inizialmente come sinagoga dall’architetto Alessandro Antonelli nel 1863, fu completata nel 1889. Oggi è possibile accedere alla cupola con un ascensore panoramico, godere di un panorama inedito di Torino e visitare il Museo.

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