Presto al Mit studi su scali Foggia, Grottaglie e Brindisi
16 Maggio 2025, 11:45
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiesto alla Regione Puglia, il 13 maggio scorso, alcune integrazioni allo studio sulle esigenze di mobilità aerea dei territori connessi agli aeroporti di Foggia, Grottaglie e Brindisi, inviato ai primi di aprile. Lo comunica in una nota la Regione Puglia.
Le integrazioni hanno come obiettivo quello “di attivare le necessarie interlocuzioni con la Commissione europea per poter così arrivare ad assegnare i benefici della continuità territoriale”. Dalla Regione Puglia informano che la risposta sarà tempestiva in quanto “gli approfondimenti segnalati sono già stati richiesti, per il tramite di Aeroporti di Puglia, al centro Iccsai Transport and Sustainable Mobility dell’Università di Bergamo.
“Il ministero ha apprezzato lo studio effettuato dall’Università di Bergamo, commissionato da AdP, che ha evidenziato- proseguono dalla Regione – dettagliatamente le caratteristiche di perifericità e le conseguenti necessità di mobilità dei cittadini e delle aree non adeguatamente connesse. Ha però rilevato che sono necessari ulteriori approfondimenti alle proposte, già effettuate, relative ai bisogni dei cittadini che non vengono soddisfatti dal mercato. In presenza di questi elementi, dopo il passaggio in Commissione Europea, si potrà concretamente svolgere la Conferenza dei servizi per approvare il progetto”.
“Con questa nota il Mit ribadisce il massimo supporto alla nostra Regione per avviare l’iter che potrebbe portare al riconoscimento della continuità territoriale per gli aeroporti interessati – ha dichiarato l’assessore regionali ai trasporti Debora Ciliento – e ribadisce la necessità, da noi pienamente condivisa, di arrivare a progettare un’imposizione ben proporzionata e che dia le risposte più adeguate alle effettive esigenze di mobilità dei territori coinvolti e dell’intera regione”.