Si riapre la polemica intorno all'aeroporto di Foggia. L'ex assessore provinciale al Turismo, Nicola Vascello, ha stigmatizzato il comportamento di Aeroporti di Puglia, colpevole, a dire di Vascello, di aver abbandonato i propositi di ulteriore rilancio dello scalo. "Ho riconosciuto pubblicamente, in tempi non sospetti, i meriti all'assessore regionale di aver rianimato l'aeroporto foggiano. Credo che, però, oggi il Gino Lisa debba necessariamente compiere un ulteriore passo in avanti e gli venga riconosciuta la sua vera vocazione, cioè quella turistica". Il nodo rappresentato dall'esponente politico dell'Udc è quello relativo all'allungamento della pista.
"Perché non vengono completati i lavori nel piazzale degli aeromobili iniziati ormai anni fa; ed ancora, come mai l'amministratore unico di Aeroporti di Puglia nel mese di gennaio scorso si era impegnato a ritornare a distanza di pochi mesi a Foggia con il progetto esecutivo per l'allungamento della pista ed, invece, pochi giorni fa si è ripresentato ma con un progetto esecutivo per la realizzazione di un parco fotovoltaico all'interno dell'area aeroportuale?". Vascello ha aggiunto di voler mettere a disposizione la sua precedente esperienza di assessore, a coloro che intendono appoggiare la sua richiesta
"Ritengo che sia compito di tutti coloro che ricoprono incarichi amministrativi o politici di far sì che non vengano ripetuti gli errori commessi nel passato e che rappresentano oggi le limitazioni allo sviluppo dell'aeroporto. E' nostro dovere fare in modo che non vengano inficiate tutte le possibilità di crescita dall'aeroporto, a partire dall'allungamento dell'attuale pista a finire con la possibilità di realizzare quella ortogonale, cosiddetta pista degli inglesi".