Non andranno dispersi i 133 anni di storia de ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’, il quotidiano di Puglia e Basilicata che ha informato e orientato diverse generazioni di lettori meridionali. Con l’aggiudicazione da parte del Tribunale Fallimentare di Bari, una nuova impresa editrice, controllata da un importante gruppo imprenditoriale pugliese, garantirà la continuità di pubblicazione del quotidiano fino al 31 luglio 2021.
Si tratta di una tappa importante per la storia della Gazzetta, dopo il decreto da parte dello stesso tribunale che aveva sancito la fine dell’esercizio provvisorio, concesso a metà giugno, per il grave stato di liquidità dell’azienda.
“I baresi e i pugliesi tutti – dice Francesco Caizzi, presidente della Federalberghi Puglia – tirano un sospiro di sollievo. L’antica consuetudine del caffé mattutino al bar con contemporanea occhiata alla Gazzetta sarà conservata, e speriamo a lungo. Per ora non possiamo che plaudire all’atto del Tribunale Fallimentare che ha consentito la continuità delle pubblicazioni fino al prossimo luglio, in attesa della gara definitiva di assegnazione. Altro conforto viene dal fatto che la nuova società editrice affidataria sia interamente formata da pugliesi che operano da tempo in tutto il territorio nazionale da leader nel settore della ristorazione collettiva. Le dichiarazioni di intenti della nuova società editrice – conclude – ci lasciano ben sperare per il futuro anche lontano della Gazzetta del Mezzogiorno. Tutte le componenti sociali pugliesi e meridionali non possono che condividere le promesse di risanamento gestionale dell’intera attività editoriale nel rispetto sia delle prerogative dell’impresa, sia delle corrette relazioni sindacali, sia delle procedure a tutela dei beni dichiarati ‘di interesse storico’ dalla Sovrintendenza Beni Culturali di Puglia. Ma, soprattutto, perché l’opinione pubblica meridionale possa contare su un’informazione e un approfondimento moderno e di qualità da parte di una testata che ha fatto la nostra storia”.