Domenica 22 maggio, in occasione della 22^ edizione di ‘Cortili aperti’ saranno aperti anche i Palazzi Maremonti e del Seminario.
L’evento, organizzato dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (Asdi) e realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, offre l’opportunità a cittadini e turisti di visitare gli androni ed i cortili interni ai numerosi palazzi nobiliari del centro storico cittadino.
“Cortili aperti è uno dei più importanti eventi per la nostra città – ha sottolineato Paolo Perrone, sindaco di Lecce – Il senso della manifestazione è rendere utilizzabile una parte di patrimonio privato che fa parte del tesoro del centro storico. È un evento per far riscoprire a cittadini e turisti le bellezze nascoste del Barocco”.
Quattro gli itinerari per visitare oltre 30 cortili, che saranno aperti al pubblico in mattinata dalle 10 alle 13, e nel pomeriggio dalle 16.30 alle 21. Apriranno le loro porte i palazzi Casotti, Adorno, Maremonti, Guido, Gorgoni, Martirano, Tinello, Palmieri, Palombi, Rollo, Apostolico – Orsini, Ferrante Gravili, del Seminario, Andretta, Brunetta, Guarini, Bernardini, Tamborino, Castromediano, Castromediano – Vernazza, Morisco d’Ape e Carrozzini. E poi ancora l’istituto d’arte Giovanni Pellegrino, la Casa a corte Protonobilissimo, la chiesa di San Lucio e Dimora Muratore.
Tante le attività collaterali che allieteranno la visita dei cortili, tra cui la rassegna ‘Nel giardino di Orfeo’, che sarà ospitata a Palazzo Grassi, a cura del conservatorio leccese ‘Tito Schipa’. Coinvolti nella manifestazione anche gli alunni di vari istituti della città, che cureranno mostre e condurranno visite guidate in lingua. In programma anche spettacoli teatrali delle compagnie Calandra e Teatro Le Giravolte.