mercoledì, 1 Maggio 2024

Tassa soggiorno, i timori di Confindustria Puglia

Per l’associazione la decisione di Otranto non è soluzione alle debolezze strutturali

"Grande perplessità sull'introduzione della tassa di soggiorno a carico di coloro che alloggeranno, già nella prossima stagione estiva, nelle strutture ricettive pugliesi". È il pensiero di Piero Montinari, presidente di Confindustria Puglia, e di Vittorio Andidero, delegato al Turismo dell'organizzazione degli imprenditori.
"La scelta della città di Otranto, esemplificativa ed esaustiva – afferma Montinari – sull'applicazione della tassa non è un modello di corretta programmazione turistica e non rappresenta assolutamente la soluzione ad alcune debolezze strutturali del comparto economico turistico del territorio".
Gli industriali pugliesi temono che "l'attivazione del decreto sul federalismo fiscale municipale parta proprio dal turismo per attingere e sostenere i bilanci degli enti locali. Il settore non è ancora uscito dalla crisi e sta affrontando il duro colpo del calo della redditività delle imprese turistiche, colpirlo ulteriormente anziché sostenerlo lo riemargina a settore non strategico per l'economia"

News Correlate